Nel maggio del 2017 la posa della prima pietra e nella giornata di ieri 8 ottobre 2021 la riconsegna alla comunità di uno dei simboli più rappresentativi della devastazione provocata dal sisma del 6 aprile.
Alla presenza del Capo Dipartimento Casa Italia, dott.ssa Elisa Grande, del Capo Dipartimento della Protezione Civile, Ing. Fabrizio Curcio, della dott.ssa Teresa Giaquinto, in rappresentanza del coordinatore della Struttura di Missione Sisma 2009, del Titolare dell'USRC, Ing. Raffaello Fico, degli onorevoli Stefania Pezzopane e Luigi D'Eramo, del sindaco di L’Aquila, Pierluigi Biondi, di tanti sindaci del territorio rappresentati dal Coordinatore Gianni Anastasio, del presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio e del Commissario Straordinario per la Ricostruzione sisma Centro Italia, Giovanni Legnini, si è tenuta la cerimonia del taglio del nastro e il Sindaco di Santo Stefano di Sessanio, Fabio Santavicca, ha potuto finalmente consegnare la Torre alla sua comunità.
La torre, crollata nella notte del sisma del 2009 è stata interamente ricostruita con un costo complessivo di euro 1.505.000,00, attraverso un lavoro sinergico tra il Comune di Santo Stefano, l’USRC, il Segretariato Regionale MiBACT per l’Abruzzo, il Consorzio per la Sperimentazione Edilizia - Università degli Studi dell’Aquila ed i professionisti e le ditte a vario titoli coinvolti nel processo, si è giunti alla conclusione del complesso iter autorizzativo e attuativo di ripristino di uno dei monumenti simbolo della Regione Abruzzo in uno dei borghi più belli d'Italia.