Ufficio Speciale per la Ricostruzione dei Comuni del Cratere

Ufficio Speciale per la Ricostruzione dei Comuni del Cratere

20190131 civitarNon tutti sanno che il borgo medievale di Civitaretenga, frazione di Navelli, conserva miracolosamente intatta una porzione di abitato storicamente denominata “Ghetto ebraico”, di notevole pregio e molto caratteristica.

L'antico Ghetto, su proposta dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per l’Aquila e Cratere, nell'ambito delle attività di ricognizione e tutela del territorio, è stato recentemente dichiarato di interesse culturale (con provvedimento del 15/09/2017), ad integrazione del vincolo che già dal 1983 tutelava il monumentale Palazzo Perelli, edificio di spicco del borgo.

Già da prima del luglio 1400 - quando re Ladislao concesse agli ebrei di poter risiedere a L’Aquila, Sulmona, Lanciano ed altre città d’Abruzzo - la comunità ebraica, attratta dalle potenzialità economiche legate al commercio della lana e dello zafferano, risiedeva in questa porzione del borgo.

L’editto di espulsione dal regno di Napoli, emanato nel 1510, cancellò ogni traccia della loro presenza, sino a mutare le denominazioni della via di spina e della piccola piazzetta centrale che un tempo dovevano chiamarsi “via Giudea” e “piazza Giudea” e che oggi sono denominate “via Guidea” e “piazza Guidea”.

20180129 report usrcIl Report intende illustrare il contributo che l’Ufficio Speciale (USRC) e gli Uffici Territoriali per la ricostruzione (UTR) del sisma Abruzzo del 2009 hanno fornito alle attività connesse alla gestione dell’Emergenza sismica che ha colpito l’Italia centrale dal 24 agosto 2016, con eventi sismici di notevole impatto, sia per il fenomeno in sé, sia per le ripercussioni generatE sulle attività di ricostruzione in corso nella Regione Abruzzo afferenti al sisma 2009.

Le attività di supporto hanno riguardato essenzialmente la campagna di censimento danni sugli edifici pubblici e privati nei comuni abruzzesi eseguita da squadre di tecnici USRC e UTR, ed il supporto tecnico-amministrativo al COR – Centro Operativo Regionale - dell’Abruzzo ed ai Comuni abruzzesi colpiti dai nuovi eventi sismici.

In sintesi, le 34 unità di personale USRC/UTR hanno prestato il proprio servizio per un totale di 562 giorni di impiego/uomo, impegnando circa 4500 ore/uomo complessive ed eseguendo 952 verifiche di agibilità con scheda AeDES. La maggior parte dei sopralluoghi si è concentrata nella parte della Provincia dell’Aquila più vicina alla zona epicentrale e nella Provincia di Teramo. Il dato medio delle squadre di tecnici USRC/UTR evidenzia l’esecuzione di circa 7,8 schede AeDES al giorno, con una media di 8 ore lavorative giornaliere.

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Giovedì 04 gennaio 2018 è stata inaugurata la scuola “Luigi Dard”, ad Ovindoli, che ospiterà gli alunni dell’infanzia e della primaria. Alla cerimonia hanno preso parte l’amministrazione comunale, i tecnici, il vicepresidente della Regione Abruzzo, Giovanni Lolli, il Preside dell’istituto comprensivo “San Demetrio - Rocca di mezzo”, Antonio Lattanzi, il pronipote di “L. Dard” a cui la scuola è intitolata, ed alcuni funzionari dell’USRC, oltre agli alunni, gli insegnanti ed una nutrita rappresentanza della comunità ovindolese.

L’intervento ha riguardato l’adeguamento sismico dell’edificio scolastico, risalente ai primi anni del ‘900, preservandone le caratteristiche storico-monumentali, e la demolizione e ricostruzione della palestra. Il risultato ottenuto è stato quello di realizzare un edificio sicuro, nel rispetto dei principi del restauro conservativo, adeguato ai nuovi standard dell’edilizia scolastica. Il nuovo blocco, comprendente la palestra, il refettorio e la cucina verrà messo a disposizione della comunità per manifestazioni ed eventi.

Il costo complessivo dell’opera ammonta ad € 1.475.000,00 a valere sulla Delibera CIPE n. 47/2009 nell’ambito del “Piano Scuole d’Abruzzo – Il Futuro in sicurezza”, gestito dall’Ufficio Speciale per la Ricostruzione dei Comuni del Cratere.

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La delibera n. 48/2016 implementa un nuovo sistema di programmazione delle risorse, che si realizza attraverso un programma pluriennale di interventi settoriali, orientato a risultati misurabili.

Infatti, il DL. n. 78/2015 (Decreto Enti locali) convertito, con modificazioni, nella Legge n.125/2015, recante, tra l’altro «Misure urgenti per la legalità, la trasparenza e l’accelerazione dei processi di ricostruzione dei territori abruzzesi interessati dal sisma del 6 aprile 2009», all’art.11, comma 9, prevede che, al fine di razionalizzare il processo di ricostruzione degli immobili pubblici danneggiati, ciascuna delle amministrazioni competenti per settore di intervento, predisponga un programma pluriennale degli interventi, con il relativo piano finanziario delle risorse necessarie, assegnate o da assegnare, in coerenza con i piani di ricostruzione approvati dai comuni, e che tale programma sia reso operativo attraverso piani annuali.

presidenza consiglio bNel quadro dell’azione in corso per la ricostruzione delle aree colpite dal sisma del 2009 il Governo accelera e intensifica, in quest’ultimo scorcio del 2017, iniziative e decisioni che prefigurano e consolidano lo scenario di rinascita del territorio aquilano alimentando lo sforzo già in atto e i positivi risultati già conseguiti.

Il CIPE, nella seduta tenutasi ieri 22 dicembre,  ha approvato una serie di proposte, presentate dal Sottosegretario delegato Paola De Micheli, che investono settori e temi cruciali per la ricostruzione, il benessere dei cittadini e la crescita economica di L’Aquila e dei Comuni del cratere e fuori cratere.

Si tratta di 6 proposte che, insieme, prevedono assegnazioni per oltre 140 milioni di euro. Il Cipe ha preso altresì atto di ulteriori proposte (per oltre 90 milioni di euro di assegnazioni) la cui approvazione sarà formalmente assunta nella seduta che il Governo prevede di convocare nel prossimo mese di gennaio.

I20171218 gssil 18 e 19 dicembre 2017 la Struttura di Missione per il coordinamento dei processi di ricostruzione e di sviluppo nei territori colpiti dal sisma del 6 aprile 2009, in collaborazione con gli Uffici Speciali e il Gran Sasso Science Institute (GSSI) promuove a L’Aquila una due giorni di approfondimento su temi legati alla ricostruzione e al rilancio del territorio. Nella prima giornata, presso l’Aula Magna del GSSI, si è svolto l’evento dal titolo “Strumenti e servizi tecnologici della ricostruzione”, durante il quale sono stati analizzati alcuni degli strumenti informatici sviluppati per la gestione dei processi di ricostruzione e, in particolare, per la trasparenza dei dati, a partire dai webgis, dal sistema di tracciabilità delle macerie e dal sistema Open Data Ricostruzione. Sono stati presentati i progetti ‘INCIPIT” e per l’anello ottico ed il progetto dei sottoservizi della Città de l’Aquila, finalizzati a dotare il territorio di maggior livello di smartness.

L’USRC è intervenuta per illustrare il webgis USRC (webgis.usrc.it) e le mobile app “MyUSRC” e “Layar”, strumenti innovativi e al passo con i tempi, che sfruttano la realtà aumentata per rendere disponibili i dati sulla ricostruzione del cratere sisma 2009 a tutti i cittadini, in modo semplice e trasparente. Tutte le informazioni sul sito www.usrc.it

Pubblicata in GU n. 289 del 12 dicembre la Delibera CIPE 7 agosto 2017 n. 69 che dispone l’assegnazione della somma di 16.428.616 euro per il finanziamento dei servizi di natura tecnica e assistenza qualificata.

Le risorse finanziarie sono assegnate a copertura degli oneri relativi ai contratti del personale precario assunto dai comuni del cratere nonché dei servizi di supporto alle attività di ricostruzione e recupero sociale e urbano dei territori colpiti dal sisma a titolarità degli Uffici speciali per la ricostruzione, della Regione Abruzzo e della Struttura di missione ex DPCM 1 giugno 2014.

L’importo complessivo comprende altresì una quota destinata alle spese connesse alla gestione e al funzionamento di competenza dell’Ufficio speciale per la città de L’Aquila e dell’Ufficio speciale per i comuni del cratere.

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Il Comune di San Benedetto dei Marsi (AQ) ha bandito un concorso internazionale di progettazione denominato "Marruvium.almamaterstudiorum.2017" pubblicato sulla piattaforma #concorrimi, sistema nazionale per la gestione dei concorsi di architettura, concepito dall'Ordine degli Architetti di Milano (www.concorrimi.it). L’intervento prevede la demolizione e ricostruzione della scuola secondaria di primo grado, l’adeguamento sismico della palestra esistente e la delocalizzazione della scuola primaria nello stesso lotto di intervento, al fine di realizzare un unico plesso scolastico.

Il costo complessivo è pari ad € 4.543.024,55, di cui € 2.100.000,00 a valere sui fondi della Deliberazione Cipe n. 47/2009 (Piano Scuole Abruzzo – Il Futuro in Sicurezza gestito dall’USRC) ed € 2.443.024,55 a valere sulla prossima programmazione degli interventi di edilizia scolastica danneggiati dagli eventi sismici del 2009.

Giovedì 14 dicembre alle ore 17:00, presso la sala consiliare del Comune di San Benedetto dei Marsi si è tenuta un’assemblea pubblica per condividere con la comunità il percorso progettuale della nuova scuola. Hanno partecipato, oltre ai rappresentanti dell’amministrazione, i tecnici comunali, la dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo Fontamara, il Titolare dell’Ufficio Speciale dei Comuni del Cratere Dott. Paolo Esposito, alcuni funzionari del Settore Edilizia Scolastica dell’USRC e l’Ing. Alessia Placidi in rappresentanza della Struttura di Missione per il coordinamento dei processi di ricostruzione e di sviluppo nei territori colpiti dal sisma del 6 aprile 2009, Presidenza del Consiglio dei Ministri.

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